Teramo - La truffa ai danni di persone anziane o sole è una fattispecie di reato particolarmente odiosa perché provoca alle vittime danni economici anche ingenti, oltre a suscitare nelle stesse la dolorosa consapevolezza della loro vulnerabilità e sconforto.
Anche in provincia di Teramo spregiudicati criminali mirano a depredare gli appartenenti alle fasce più deboli della cittadinanza, elaborando stratagemmi sempre più credibili per carpire la buona fede delle vittime ed aggredendole in casa, all’aperto o anche in internet. Il Comando Provinciale dei Carabinieri ha pertanto avviato nuovamente una campagna per sensibilizzare le potenziali vittime sul rischio di cadere nella rete di delinquenti senza scrupoli. Nel corso di incontri che interesseranno tutti i Comuni della provincia dal prossimo 1° marzo, i Comandanti delle Compagnie e delle Stazioni forniranno utili consigli alla cittadinanza per evitare le truffe, replicando un’analoga iniziativa avviata nel 2020 e proseguita fino all’anno scorso.
Gli incontri avranno luogo presso le chiese della provincia al termine delle celebrazioni delle Messe con maggior partecipazione di anziani, nonché presso Comuni, parrocchie, patronati, circoli per anziani e centri di aggregazione simili.
“L’Arma, da sempre vicina alle fasce deboli della popolazione, in questa campagna mette in campo le sue migliori risorse per spiegare ai cittadini quali sono le modalità più ricorrenti con le quali i truffatori agiscono e quali contromisure devono essere adottate per contrastarle”, afferma il Comandante Provinciale, Colonnello Emanuele Pipola. “Auspico” prosegue l’Ufficiale “che agli incontri partecipi anche chi è più vicino alle persone anziane o sole, come i figli e i nipoti, in modo che con continuità possano mantenere nei propri cari la necessaria consapevolezza dei rischi che corrono e la conoscenza delle norme di condotta da tenere per scongiurarli”.
In attesa dei primi incontri, che avranno luogo nella prossima settimana nei Comuni di Teramo, Roseto degli Abruzzi, Alba Adriatica, Silvi, Tortoreto, Atri, Mosciano Sant’Angelo, Campli, Castelli, Cermignano, Crognaleto, Montorio al Vomano Notaresco e Pietracamela, i Carabinieri raccomandano di:
1) visitare online il sito istituzionale dell’Arma per:
- consultare la pagina tematica Truffe agli anziani (carabinieri.it)1, che riporta,
tra l’altro, utili esemplificazioni delle truffe maggiormente ricorrenti e un
decalogo per tutelarsi;
- scaricare, leggere e diffondere la brochure truffe-agli-anziani.pdf
(carabinieri.it)2, che è una dettagliata ed utilissima monografia sull’argomento;
2) guardareivideoaiseguentilinkdelcanaleYouTubedell’Arma:
- TRUFFE AGLI ANZIANI: I CONSIGLI DEI CARABINIERI PER EVITARLE - YouTube3;
- I consigli di Fedele - Decalogo Antitruffa - YouTube4
È infine fondamentale:
- ricordare che per nessun motivo deve essere consentito l’accesso agli sconosciuti
che dovessero presentarsi al portone o sull’uscio di casa;
- tenere presente che è del tutto inusuale che Carabinieri, Polizia e Guardia di
Finanza si presentino in abiti civili. Infatti le Forze dell'Ordine operano presso le
abitazioni in uniforme e vi giungono con auto di servizio;
- in ogni caso di dubbio sull’identità degli interlocutori, telefonare immediatamente
al “112” per consentire alla più vicina pattuglia dell’Arma di intervenire per evitare spiacevoli conseguenze.