Giulianova - Si è aperto con una sorpresa per il pubblico, il secondo incontro di “Parole in circolo”, la rassegna organizzata dall’ associazione “Forum Artis – Cultura in movimento”, in collaborazione con la Biblioteca civica “Vincenzo Bindi” e con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Giulianova.
Sul palco del Kursaal, sabato scorso, 4 febbraio, sono saliti la storica Annacarla Valeriano e lo scrittore Stefano Redaelli. Il dialogo con la giornalista Alessandra Angelucci, curatrice degli incontri, è stato preceduto, sulle note dell’ “Inverno” di Vivaldi, da un fotogramma del film cult “Qualcuno volò sul nido del cucùlo”. Quindi, l’interessante confronto degli ospiti sul tema della follia. Tra gli aspetti trattati, la reclusione delle donne nei manicomi sotto il Ventennio fascista, lo stigma del matto, l’abominio dei corpi abbandonati e privati delle loro identità. La domanda su cui si è dibattuto è stata: “Cosa ci facciamo qui, in questo luogo di reclusione?”. Ripercorrendo i tratti salienti delle loro rispettive opere, “Contro tutti i muri” e “Ombra mai più”, Annacarla Valeriano e Stefano Redaelli hanno provato a rispondere, ripercorrendo le tappe di una delle più grandi rivoluzioni culturali del Novecento, segnata dalla chiusura dei manicomi con la Legge Basaglia, il superamento della spersonalizzazione del malato, la consapevolezza dell’amore come ingrediente necessario perché l’impossibile possa diventare possibile. L’incontro, oltre ad un pubblico attento, ha visto la partecipazione dell’Assessore alla Cultura Paolo Giorgini ed è stato impreziosito dal professore Domenico De Berardis, direttore del Dipartimento di Salute mentale della Asl di Teramo. Quest’ultimo ha posto l’accento sull’importante percorso che la medicina ha tracciato negli ultimi anni, portando il paziente al centro di un percorso di cura basato anzitutto sull’ascolto.
Il prossimo incontro a palazzo Kursaal è previsto per sabato 18 marzo 2023, alle 18, con la scrittrice Marilù Oliva ed il suo “L’Eneide di Didone” (Solferino).