Teramo - Una vera e propria caccia all’uomo. Un grande dispiegamento di forze dell'ordine (Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco) oltre al personale del 118, Croce Bianca, hanno dovuto lavorare per ore prima di trovarlo e soprattutto prima di poterlo avvicinare per poi, riuscire a raggiungerlo. L’uomo, arrivato nel tardo pomeriggio all’ospedale Mazzini per essere sottoposto a delle cure psichiatriche, è fuggi- to attraversando a piedi la città e cercando rifugio nell’area del lungofiume, in particolare sotto il ponticello dell’Acquaviva, tra i rovi e il fiume. Alle 18 è scattato al Mazzini è scattato l’allarme mentre l’uomo, approfittando anche del buio, è riuscito a trovare rifugio tra i rovi da cui urlava di non voler essere curato. Inutili sono stati i primi tentativi di bloccarlo, considerando la grave irritabilità dell’uomo. Dopo una lunga conversazione nel corso della quale due poliziotti si sono lanciati in acqua riuscendo a bloccare l’uomo che successivamente è stato messo su una barella portata sul pontile. L’uomo è stato di nuovo ac- compagnato in ospedale per essere sottoposto a un Tso. In ospedale sono finiti anche i due poliziotti che nell’attività di recupero sono rimasti lievemente feriti.