Teramo - Il consiglio provinciale, riunito questa mattina in seduta pubblica per l’approvazione del rendiconto di gestione 2022, ha visto l’ingresso del neo consigliere provinciale Alessandro Casmirri, consigliere comunale di Martinsicuro, che entra al posto di Giovanni Luzii, ex consigliere comunale di Teramo non rieletto alla scorsa tornata elettorale.
Il consigliere Casmirri, eletto nella lista Renew Teramo, nel suo discorso ha ringraziato il suo predecessore ed ha annunciato l’intenzione di passare al gruppo misto, rimanendo comunque all’opposizione del governo provinciale, con l’auspicio di voler “valutare gli atti di volta in volta e riservandomi il giudizio di voto sulla base degli interessi di tutto il territorio”, ha dichiarato.
Tra i punti all’ordine del giorno, il rendiconto di gestione per l’esercizio 2022: il consigliere Scarpantonio, ringraziando gli uffici per il lavoro svolto, ha annunciato un fondo cassa al 31 dicembre 2022 di 51,8 milioni di euro, con un risultato di amministrazione di 18,8 milioni ed un avanzo di amministrazione di 2,2 milioni. L’avanzo di amministrazione è una parte accantonata che mette in sicurezza la stabilità e gli equilibri finanziari della Provincia. “L’auspicio è quello di far tornare la Provincia con la propria autonomia finanziaria, che permetta di programmare le manutenzioni ordinarie”, ha dichiarato il consigliere Mauro Scarpantonio.
Nella replica, i consiglieri di opposizione Enio Pavone, già delegato all’edilizia scolastica nella passata legislatura, e Luca Corona hanno rivendicato l’operato dell’amministrazione Di Bonaventura nel reperire i fondi e nel progettare le opere oggi appaltate. Il consigliere Di Lorenzo, ex delegato alla viabilità, ha rimarcato sui lunghi tempi di lavorazione dei progetti e dei finanziamenti, con gli adeguamenti dei prezzi e le necessarie rimodulazioni effettuate: “mi auguro ci sia continuità con quanto fatto con la passata amministrazione ed in sintonia con gli uffici”.
La seduta quindi è sospesa per la convocazione dell’Assemblea dei Sindaci per il Servizio Idrico Integrato (ASSI) che, riunitasi nella Sala Polifunzionale di via Comi, ha riconfermato, all’unanimità dei comuni presenti, Mario Tulini come componente designato a rappresentare i sindaci della provincia di Teramo al consiglio direttivo dell’ERSI, l’Ente Regionale che controlla la gestione del Servizio Idrico. “Un onore poter continuare a rappresentare i nostri comuni. Chiedo a voi sindaci di starmi vicino, perché molte cose stanno cambiando nella gestione delle acque, ed è importante per la provincia di Teramo che la gestione del servizio rimanga qui e non venga dislocato altrove”.
Il consiglio provinciale riprende quindi nel pomeriggio con la discussione del rendiconto di gestione con i consiglieri Cardinale e Di Lorenzo, ex delegati alla viabilità sotto la presidenza Di Bonaventura, che fanno il punto della programmazione messa in campo con gli uffici tecnici nella scorsa presidenza: “non vedo questo grande cambio di passo, come annunciato, se non un prosieguo dell’attività ordinaria che gli uffici stanno portando avanti”, dichiara il consigliere Cardinale.
La fase di rilancio comprende anche l’istituzione di ben 8 conferenze a tema che saranno lo strumento di raccordo tra il territorio e l’Ente: i tavoli che andranno ad essere istituiti si occuperanno rispettivamente di
Famiglia
Ambiente
Cultura
Giovani
Integrazione
Sicurezza
Ambito socio-sanitario
Caccia
“Sono molto soddisfatto - dichiara il presidente D’Angelo - la proposta è stata votata all’unanimità dal consiglio provinciale e questo mi darà la possibilità di dare concreta attuazione ad uno dei punti cardine delle linee programmatiche di mandato che hanno accompagnato la mia candidatura”.
La registrazione del consiglio, trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della Provincia, è disponibile ai seguenti link: