Unite, da domani prende il via il VII Forum Internazionale del Gran Sasso; venerdì torna la Notte europea dei ricercatori
Teramo - Anche quest’anno l’INAF – Osservatorio Astronomico d’Abruzzo parteciperà alla Notte Europea dei Ricercatori 2024, organizzata dall’Università degli studi di Teramo. L’appuntamento è per venerdì 27 settembre presso l’Ateneo nel Campus “A. Saliceti”.
Sin dal pomeriggio l’Osservatorio offrirà una serie di attività volte a diffondere la conoscenza dell’astronomia, coinvolgendo il pubblico in esperienze interattive e divulgative. Tra le iniziative proposte, ci saranno osservazioni astronomiche guidate (con telescopi e a occhio nudo), conferenze su temi di frontiera dell’astrofisica, dimostrazioni scientifiche dal vivo, esperienze di realtà virtuale e tanto altro.
Obiettivo dell’iniziativa è avvicinare persone di tutte le età al mondo della ricerca astronomica, promuovendo il dialogo tra scienza e società e stimolando l’interesse verso l’esplorazione dello spazio.
Da domani, inoltre, e fino al 28 settembre 2024 torna il VII Forum Internazionale del Gran Sasso sul tema “La carità intellettuale per un nuovo sviluppo dei popoli“. In continuità con il Forum dello scorso anno, il tema scelto propone alle comunità accademiche e scientifiche di aprire nuovi orizzonti non solo di collaborazione, ma di inserimento delle proprie attività di ricerca nel contesto contemporaneo. Il VII Forum Internazionale del Gran Sasso è organizzato da un Comitato Scientifico composto da docenti delle Università e dei Centri di Ricerca abruzzesi e italiani e coinvolgerà relatori provenienti dalle diverse parti del mondo.
La sessione parallela di “Ricerca e Cultura Scientifica” si concentra quest’anno sull’importanza della comunicazione scientifica per far comprendere la complessità della conoscenza scientifica, i suoi limiti ed insieme l’entusiasmo nell’aprire nuovi scenari e nuove visioni della realtà.
Scienza e tecnologia devono costruirsi insieme nella direzione del bene comune. Attraverso la discussione di casi concreti, si esplorano le sfide e le opportunità nella comunicazione scientifica, incoraggiando un dialogo interdisciplinare che favorisca la comprensione e l’apprezzamento della scienza nella società contemporanea.
Venerdì, inoltre, si svolgerà parallelamente anche la VI Conferenza Partenariato Euro-Africano “La cooperazione universitaria per lo sviluppo dei popoli”, alla quale parteciperanno Rettori provenienti da diversi paesi africani ed europei.
