Teramo – La Giunta regionale ha deliberato (con provvedimento n. 670/2022) un contributo di 5 milioni di euro per la realizzazione dei lotti funzionali B, C e D necessari al completamento del “Polo Agro Bio-veterinario” dell’Università degli Studi di Teramo. Si tratta di una eccellenza abruzzese nell’ambito della ricerca scientifica, del trasferimento tecnologico nei settori agroalimentari e biotecnologici, e del servizio bioveterinario. “I fondi – spiega l’assessore regionale all’Università e alla Ricerca Pietro Quaresimale – serviranno a completare una struttura considerata il fiore all’occhiello del nostro patrimonio scientifico e, in particolare, della zootecnia. La scelta di finanziare il completamento del Polo Agro Bio-Veterinario di Teramo – prosegue ancora Quaresimale – conferma la vocazione della Regione Abruzzo verso la ricerca: all’interno dell’Università degli Studi di Teramo, infatti, è presente anche l’ospedale veterinario universitario, considerato una delle strutture migliori e funzionali in ambito nazionale, dedicato alla cura degli animali, che potrà beneficiare di questa eccellenza. E’ un motivo in più per essere orgogliosi del nostro territorio. Continueremo a investire fondi nel settore dell’Università e nell’Alta Formazione”, conclude Quaresimale.