Teramo - In occasione della ricorrenza di San Biagio si è rinnovata la tradizione legata ai “pani di San Biagio”: alle 8:30 di oggi lunedì 3 febbraio, Padre Giulio, Guardiano del Santuario della Madonna delle Grazie di Teramo, è stato nella pasticceria Piero per benedire i pani che subito dopo sono stati offerti, due per ogni nucleo familiare e fino ad esaurimento, a chiunque abbia voluto onorare la tradizione. Un'iniziativa fortemente voluta, come accade ormai da anni, da Teramo Nostra presideduta da Piero Chiarini. San Biagio è uno dei 14 santi ausiliatori (quei santi invocati dal popolo cristiano in casi di particolari necessità, generalmente per guarire da particolari malattie) e per la Chiesa Cattolica viene invocato contro il male alla gola. La tradizione si fa risalire ad alcuni avvenimenti, come un miracolo che viene accreditato a San Biagio, il salvataggio di un fanciullo che rischiava di soffocare a causa di una lisca di pesce: il santo gli fece ingoiare della mollica di pane, che prima aveva benedetto, ed il giovane si salvò. Oltre ai pani, a Teramo e in Abruzzo si preparano i taralli salati e dolci e le ciambelle, si fanno benedire e si mangiano. Sempre in Abruzzo una menzione particolare la meritano senza dubbio le Panicelle di Taranta Peligna, pani a forma di mano del benedicente.