Teramo - Anche a Teramo è arrivata la protesta degli agricoltori. In mattinata 60 trattori, in corteo, hanno attraversato viale Crispi e poi hanno sostato in piazza San Francesco. Gli agricoltori hanno ribadito le loro necessità: un livello di retribuzione giudicato inadeguato e il ricollocamento dei sussidi. Un'analisi di Coldiretti diffusa in occasione della prima mobilitazione con gli agricoltori da tutta Europa spiega che dall'agricoltura italiana nasce una filiera agroalimentare allargata che sviluppa un fatturato aggregato pari a oltre 600 miliardi di euro nel 2023 messa a rischio dalle "politiche folli dell'Unione Europea". Tra le altre istanze, gli agricoltori chiedono una maggiore tutela del Made in Italy, e si oppongono all’aumento del prezzo del gasolio.