Teramo - In tanti sui social hanno espresso preoccupazione nei giorni scorsi per l’incolumità delle uova deposte da mamma cigno alla villa comunale di Teramo. Le basse temperature avrebbero potuto nuocere alla nidiata. Tanto è stato. L’annuncio dell’assessore Valdo Di Bonaventura che spiega su Facebook: “Purtroppo i piccoli cigni neri nati alcuni giorni fa hanno mostrato estrema fragilità come già accaduto per le precedenti nidiate: tre dei cinque nati sono morti per cui dopo valutazione veterinaria specialistica abbiamo deciso di affidare i due rimasti alle cure di un esperto. Sicuramente il freddo di questi giorni ha avuto un ruolo determinante nel causare la morte ma anche la posizione del nido (peraltro scelta naturalmente dalla coppia, ma piuttosto esposta) non ha aiutato. I cigni neri benché siano resistenti da adulti mostrano estrema fragilità in epoca perinatale( di qui se ne comprende l’estrema rarità di specie). Speriamo che cure e calore prescritti dall’esperto consentano ai due piccoli di sopravvivere e crescere forti ... nella speranza di poter ricongiungere la famigliola e rivederli nel laghetto della nostra Villa. Al momento i due sopravvissuti stanno bene” conclude Di Bonaventura.